Oggi la intenzione dei pellegrini sono stati i fedeli defunti, dal mattino presto c'era gente che aspettava la apertura del santuario, dopo la recita del Santo Rosario è stata celebrata la Santa Messa, nel pomeriggio ci sono stati pronti tre confessori, che riconciliavano i fedeli con il buon Dio.
Il Santo Rosario si prego davanti al Santissimo Sacramento, dopo la benedizione Eucaristica viene celebrata la Eucaristia dal parroco di Cremolino Don Claudio, nella sua omelia ha parlato di Dio come buon pastore che ci prepara un banchetto, questo concetto è stato preso del salmo 22 che si ha pregato nella liturgia della parola della memoria di San Gregorio Magno.
Il banchetto sarebbe il paradiso, ha detto il sacerdote, poi specifico il concetto di morte nel vecchio testamento e lo stesso nel nuovo testamento, dopo la venuta di Cristo questa relata è diventata pasqua cioè passaggio alla vita eterna.
I novissimi cielo, inferno e purgatorio sono stati spiegati per capire il collegamento del santuario della Bruceta e il dono della santa indulgenza alla fine Don Claudio ha detto che la Madonna sarebbe la avvocato nostro davanti al Giudice perciò dobbiamo avere nel suo confronto una tenera e filiale devozione.
La chiesa era gremita dei fedeli allora il celebrante ha fatto il complimenti per la devozione del popolo italiano per le anime del purgatorio e il rispetto per i defunti.
Alla fine si ha avuto un momento di "convivium" nel piazzale del santuario approfittando il bel tempo.
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