giovedì 2 settembre 2021

MERCOLEDI 1 SETTEMBRE

Nella giornata di oggi abbiamo riflettuto su Maria Madre della speranza, si sono recati nel santuario numerosi pellegrini già dal mattino per confessarsi cioè riconciliarsi con il Signore, la preghiera sempre occupa il posto più importante in questa settimana di Giubileo, i pellegrini trovano nel nostro santuario la pace e serenità non solo dentro del tempio altrimenti fuori nel parco dove se respira un'area pura, senza dubbio tutto questo accade perché è la dimora della Madre che accoglie i suoi figli con tanto amore e piacere, nessuno che visita questo recinto torna a casa senza un dono ricevuto da Dio tramite la Madonna della Bruceta.




Nell'omelia Don Felice Sanguineti collaboratore dell'unita pastorale "Regina Martirum" di Incisa Scapaccino, ha riflettuto su la speranza vissuta in Maria come saggezza Lei stessa ci invita a comportarci virtuosamente per acquisire la saggezza che  rinvigorisce la speranza ricevuta nel battesimo come virtù infusa.

La preghiera per i figli e i nipoti ha portato a tanti pellegrini al santuario per raccomandare loro alla Madre di Dio, in questo periodo abbiamo bisogno della protezione della Madonna anche di fortificare la nostra speranza virtù certamente importante ma  a volte un po' dimenticata.

Come di solito si prego per il papa Francesco e si è recitato il credo per lucrare la Indulgenza per i vivi e defunti.

Dopo la celebrazione il parroco di Cremolino, ha chiesto ai  pellegrini di restare a condividere nel piazzale un momento di Koinonia cioè di dialogo fraterno. 
































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