martedì 25 settembre 2018

PELLEGRINI AL SANTUARIO……

Lunedì 24 settembre in occasione dell’anno straordinario Giubilare, sono giunti al Santuario i pellegrini della Parrocchia dei Santi Nazario e Celso di Arenzano (Ge), guidati dal loro Parroco Arciprete Don Giorgio Noli , accompagnato dai  catechisti e da fedeli , che hanno voluto quest’anno scegliere il nostro Santuario per l’annuale pellegrinaggio che organizzano.
La mattinata si presentava velata da nubi, che successivamente si sono dipanate ed è apparso un bel sole caldo settembrino che ha accolto i pellegrini che scendendo dal pullman verso le ore 10 sono rimasti sorpresi della bellezza del luogo e della vetustà del Santuario.
Dopo l’accoglienza da parte del Parroco di Cremolino e dei collaboratori sul sagrato, i pellegrini si sono recati all'interno oltrepassando la Porta Santa, dove dopo un breve saluto di benvenuto effettuato da Don Claudio è stata illustrata l’origine e la storia del santuario e del privilegio concesso da Papa Pio VII dell’Indulgenza Plenaria da Luigi Torrielli, poi è raggiunto il santuario per salutare i pellegrini il sindaco del paese Dottore Mauro Beretta, infine il parroco di Cremolino,  ha spiegato cosa è l’indulgenza e come è possibile lucrarla.
La celebrazione della Santa Messa e la successiva Adorazione e Benedizione Eucaristica è stata presieduta dall'Arciprete Don Giorgio Noli, che con parole appropriate ha spiegato le letture del giorno, creando così un clima di partecipazione e di intenso raccoglimento e spiritualità nei fedeli, con al termine la recita delle preghiere per ottenere l’Indulgenza Plenaria secondo le intenzioni del Sommo Pontefice. 

 Sul sagrato un piccolo aperitivo offerto ai Pellegrini ha suggellato ulteriormente la bella amicizia appena iniziata, l’offerta del vino del bicentenario, degli annulli filatelici ed il piccolo banco di beneficenza sono stati molto graditi, successivamente il pranzo in un noto ristorante del Paese in un clima di gioiosa fraternità ha concluso una bella mattinata.
Nel pomeriggio visita guidata del Borgo medievale sino al ponte levatoio del castello e visita della Chiesa Parrocchiale, dove ai pellegrini sono state illustrate le opere contenute all'interno compresa la sacrestia   e l’ascolto del prezioso organo Carlo Vegezzi Bossi 1914.
Il saluto di commiato da parte del Parroco Don Claudio con la consegna dell’immagine della Madonna del Carmine e di un CD del centenario dell’Organo, il ringraziamento caloroso a nome di tutti da parte dell’Arciprete Don Giorgio Noli, per l’accoglienza e la sorpresa di  trovare un paese cosi ricco di storia, arte e fede, hanno concluso una giornata indimenticabile.
Si ringrazia ai collaboratori del santuario: Mariuccia, Gabriella, Liliana, Vittorina, Domenico e Luigi, che hanno accolto i pellegrini con una carità squisita! Alla prossima…….








                                  
 

lunedì 3 settembre 2018

Domenica 2 Settembre chiusura del Giubileo


Nella Domenica che sancisce la chiusura della settimana del duecentesimo Giubileo, per la celebrazione Eucaristica solenne delle ore 11 è giunto al Santuario come pellegrino a ringraziare la Madonna per il suo Giubileo numero 50 di ordinazione sacerdotale S.E.R  Mons. Mario Oliveri  con diocesano  (nato a Campo Ligure)  e  Vescovo emerito della Diocesi di Albenga  Imperia .
Il Santuario era gremito di fedeli in attesa dell’arrivo del presule, che è giunto alle 10,45 accolto sul sagrato dal parroco Don Claudio Almeyra Fereyre, da Mons. Carlo Ceretti, era presente una delegazione rispettivamente dell’Ordine dei Cavalieri del Santo Sepolcro nella persona del Cav. Comm. Luca Pavan Bresciano   e dell’Ordine Mauriziano Dott.. Giuseppe Parodi Domenichi, dopo il saluto del Sindaco Dott.  Mauro Beretta, Mons. Oliveri ha fatto l’ingresso nel Santuario ed ha sostato davanti all'altare raccolto in preghiera.  

La Celebrazione della Santa Messa presieduta da Sua Eccellenza, coadiuvato da Don Claudio e da Don Carlo è stata quella della XXII Domenica del tempo ordinario, dove viene trattato il tema  delle norme  che  gli Ebrei  e  particolarmente i Farisei , osservavano  in modo molto scrupoloso ,volendo riprendere  Gesù  gli domandano come mai i sui Discepoli prendono cibo con mani impure e  non seguono i precetti della tradizione in merito a tutte le norme prescritte nel modo di lavarsi?
Inevitabile arriva la risposta del Signore molto dura, nei loro confronti “bene ha profetizzato di voi Isaia razza di vipere osservate le leggi e norme che sono precetti degli uomini ma con il cuore non onorate Dio… e continua dicendo “non è quello che entra nell'Uomo a contaminarlo ma quello che esce dal suo cuore”.
Mons. Oliveri nella sua omelia si è  soffermato su  Dio che  è  immutabile e  la sua parola non cambia , non viene meno , anche se in modo diverso o con una altra  veste  viene proposta dalla Chiesa  , ha poi ringraziato il Signore tramite la Madonna , la sua Famiglia, Parrocchia e Diocesi di origine che hanno accolto e aiutato la sua formazione e discernimento per la scelta di vita compiuta nell'abbracciare il Sacerdozio, ha chiesto di pregare per la sua persona affinché sia sempre più fedele  alla vocazione ricevuta.
Dopo una  celebrazione Eucaristica ,raccolta ed attenta da parte dei molti fedeli presenti ,  resa  più solenne  dalla presenza  della Corale Madonna del Carmine di Cremolino  che ha eseguito  parti della Messa di  Angelis , dal gruppo dei ministranti della Parrocchia che hanno prestato servizio all'Altare, i ringraziamenti da parte del Parroco a Sua Eccellenza, Mario Oliveri  per la sua  preziosa presenza in mezzo a noi con  la sua parola ed il suo esempio di vita, è stata impartita la  Benedizione  Papale  concessa dal Romano Pontefice  in occasione dell’apertura della Porta Santa (domenica 6 Maggio u.s.)  Delle due Domeniche dell’annuale   Giubileo e della Domenica di chiusura dell’Anno Giubilare straordinario il prossimo 19 Maggio 2019.
Con un tratto cordiale da vero Pastore benedicendo personalmente   molti fedeli che hanno fatto corona al Presule nel momento del congedo è terminata questa bella e sentita celebrazione.   

Al pomeriggio come di solito si pregò davanti al Santissimo Sacramento e viene celebrata la Santa Messa da Don Masi Antonio, che con grande gioia celebrava anche lui, 44 anni di sacerdote.
Dopo la celebrazione si è condiviso un rinfresco fraterno, e così insieme abbiamo passato un bel pomeriggio con la Madonna della Bruceta a Cremolino.