MERCOLEDI 31 AGOSTO

Oggi la giornata è iniziata presto, dopo la pioggia della giornata precedente è uscito il sole ma nel santuario c'era un area formidabile, i pellegrini si recarono a pregare e a confessarsi prima delle 8 dopo viene celebrata la Santa Messa dal parroco di Cremolino Don Claudio.

Al pomeriggio i confessori erano pronti già verso le 15 , allora i penitenti hanno avuto l'opportunità di riconciliarsi con il Signore, dopo la adorazione e benedizione con il Santissimo Sacramento viene celebrata la Santa Messa, da parte di Don Roberto Caviglione.

I sacerdoti hanno riflettuto sulla importanza della preghiera per i figli e i nipoti a volte la società odierna ha immerso loro in una sorta di abuso tecnologico che impedisce un rapporto più affettivo con i genitori perciò abbiamo bisogno di diventare testimoni affinché la luce della fede che loro hanno ricevuto nel battesimo risplenda nella famiglia, La Madonna ha un ruolo fondamentale nella cura dei figli già che Lei fu Madre anche quindi bisogna affidare alla Vergine Maria il compito di curare dei nostri figli e nipoti.

Alla fine della giornata viene condiviso un rinfresco con tutti i pellegrini nel parco del santuario approfittando della splendida giornata.

Ringraziamo Dio per questi giorni di Giubileo dove il santuario diventa un punto di incontro per tutti battezzati che rinnovano la loro fede e condividono con gli altri questo dono prezioso.

MARTEDI 30 AGOSTO

La terza giornata del Santo Giubileo 2022 si è svolta come di solito al mattino con la preghiera del Santo Rosario, e la celebrazione della Santa Messa, il parroco di Cremolino nella riflessione ha detto che bisogna ringraziare il dono della fede e della appartenenza alla chiesa, che dobbiamo essere veri testimoni affinché il mondo creda. 

Durante il mattino e dal primo pomeriggio fino alla fine della celebrazione si sono recati tanti pellegrini al sacramento della confessione questo è la grazia della misericordia che in questi giorni si può vedere come una realtà per ciò rendiamo grazie a Dio.

Al pomeriggio siamo stati bagnati per una pioggia che si è fermata per iniziare la nostra preghiera quotidiana, la adorazione Eucaristica e la benedizione.

Abbiamo avuto la gioia di ricevere a Don Nicolò Ferrari che ha celebrato la Santa Messa votiva della Madonna chiedendo per i fedeli laici, nella sua omelia ha detto che siamo piccoli Cristo che dobbiamo ringraziare il dono della vocazione cristiana, e della fede, con le sue parole ha fatto riflettere ai fedeli che sono arrivati al santuario in ricerca di una grazia!

Dopo la celebrazione che è stata accompagnata nel organo dal maestro Simone Buffa de Visone, i pellegrini si trovarono in un momento conviviale nel piazzale, alcuni hanno voluto collaborare con le opere del santuario nella lotteria che è stata allestita da Liliana e Mitig, invece altri hanno preso dei dolci e vino di Cremolino, ancora una volta siamo stati sereni in una giornata de condivisione della nostra fede cristiana e cattolica.