lunedì 7 settembre 2015

Lunedì 7 Giornata di preghiera per i defunti di Cremolino e Benefattori del Santuario



Oggi alle 7,30 h è iniziata la preghiera con la esposizione del Santissimo, già c’era gente dal mattino presto, dopo la benedizione si è celebrata la Santa Messa per i defunti , il parroco di Cremolino nell'omelia ha riflettuto sul ricordo dei nostri avi, che ci hanno lasciato in eredità questo Santuario, si sono anche ricordati i sacerdoti e religiosi di Cremolino che hanno seminato la fede e il regno di Dio.
Il santuario come al solito era pieno di fedeli che pregavano e cantavano la liturgia propria di esequie.
Quando è finita la celebrazione Don Claudio ha ringraziato i fedeli di Cremolino per la loro collaborazione e accoglienza nei confronti dei molti pellegrini che hanno visitato il Santuario da diverse Regioni d’Italia.



Una Signora si complimentava per i giorni sereni passati insieme al Santuario, augurandosi di poterli rivivere il prossimo anno ,nel 2016 vi sarà un’altra occasione di fare festa alla nostra Madre sotto il titolo della Bruceta perché si celebrerà un nuovo Giubileo,e sarà il 198° dalla data di concessione in perpetuo.

Dopo la Messa si è condiviso una prima collazione offerto dalla comunità Cremolinese, in amicizia e fratellanza .
Insieme al Parroco un gruppo di persone hanno aiutato a la pulizia del santuario .
Il Santuario rimane aperto per la S.Messa prefestiva delle 16,00 del sabato fino ad ottobre .
















Domenica 6 settembre Domenica di chiusura delle feste Giubilari 2015.

Giornata dedicata ai pellegrinaggi della zona Acquese , vi sono state tre celebrazioni Eucaristiche , alle ore 8,30 e alle 11,00 e alle 17,00 h. previa adorazione Eucaristica e Santo Rosario.
Al Mattino il celebrante è stato Don Claudio, Parroco di Cremolino , nell'omelia un invito a valorizzare il dono del battesimo, grazie al quale il Signore ci ha aperto le orecchie e sciolto la lingua per capire la sua parola , e predicare la sua buona novella , poi facendo un riferimento alla lettera dell’Apostolo S. Giacomo, che esorta a vivere una vera fede non di apparenza ma di sincera adesione a Dio.

Al pomeriggio si sono trovati numerosi pellegrini della Parrocchia di Arquata Scrivia.
La Santa Messa delle ore 17,00 è stata presieduta da Don Eugenio Gioia , Parroco di Grognardo e Prasco con un gruppo di parrocchiani , era presente anche Don Antonio Masi , Parroco di Cristo Redentore di Acqui Terme con un bel gruppo di Parrocchiani.

Il Celebrante durante l’omelia ha parlato della guarigione del sordomuto e ha fatto un paragone con la storia del Santuario della Bruceta, facendo enfasi nel bisogno di guarigione interna che abbiamo tutti.
La solenne celebrazione è stata animata della corale "Iubilate Deo" della Parrocchia N.S. Assunta di Arquata Scrivia , che con il canto gregoriano ha creato un clima di profonda spiritualità proprio per concludere questi giorni di grazia e condivisione fraterna presso il Santuario della nostra Madre , settimana ricca di preghiera conversioni e pellegrinaggi .

Dopo la funzione, la comunità di Cremolino ha offerto un ricco rinfresco con svariate specialità accompagnato dal buon vino Dolcetto Cremolinese.





Sabato 5 settembre Settimo giorno della settimana del Santo Giubileo 2015

La giornata è iniziata all’insegna del tempo incerto con sprazzi di sole e ampie nubi minacciose , ma durante la giornata il tempo si è ristabilito
Tema della giornata la preghiera per il Santo Padre e per la Chiesa.

Oggi è la giornata dedicata ai pellegrinaggi della Zona pastorale delle due Bormide .
Mons. Carlo Ceretti ha presieduto la celebrazione Eucaristica con un Santuario ricolmo di fedeli come d'altronde dall'inizio della settimana .
Il Celebrante durante l’omelia commentando le letture ha parlato della guarigione di un sordomuto e successivamente ha fatto un riferimento alla chiesa e al bisogno di pregare perché tutti noi siamo chiesa ,c'è allora un obbligo di amare la nostra Madre tramite lei siamo diventati figli di Dio con il nostro battesimo.

Dopo la preghiera post comunione, il Parroco di Cremolino Don Claudio, ha ringraziato Mons. Ceretti per il ministero svolto durante il giubileo al riguardo del servizio al confessionale, ha esternato la propria ammirazione sottolineando il fatto che è proprio un sacerdote con “S” maiuscola, un buon pastore e che ci auguriamo ne sorgano altri , a queste parole i fedeli hanno risposto con un applauso spontaneo e affettuoso, Dopo le preghiere per lucrare l’indulgenza e la benedizione finale , ci si è trovati
tutti sul sagrato per condividere il momento di agape fraterna, in amicizia e gioia .




sabato 5 settembre 2015

Venerdì 4 settembre  Sesto  giorno della settimana del Santo Giubileo 2015 

Al Santuario della  Bruceta giornata dedicata al pellegrinaggio  della  zona pastorale  Alessandrina  della Diocesi di Acqui che comprende  le seguenti parrocchie: Strevi, Orsara Bormida, Rivalta Bormida, Cassine , Castelnuovo  Bormida  ,Sezzadio. 
Tema della giornata la preghiera per  coloro che hanno responsabilità di govern e per  la Patria, la celebrazione  Eucaristica  è  stata presieduta  da Don Angelo Galliano, Arciprete di Strevi e Canonico della Cattedrale di Acqui. 
La raccolta assemblea di fedeli convenuti  ha  con devozione  e  preghiera  partecipato  all'adorazione individuale,  al Santo Rosario,  Benedizione   Eucaristica  e alla Santa Messa , durante  la  quale il Celebrante nell'omelia ,  commentando le parole delle letture proposte  nel giorno , si è soffermato al brano del Vangelo dove  Gesù  viene  disapprovato da parte di alcuni che gli dicono  “ come mai i tuoi discepoli mangiano e bevono e non fanno digiuno e preghiera  come fanno i discepoli di Giovanni”. 
La reazione di Gesù  non si fa attendere “potete far digiunare gli amici dello sposo quando questo è ancora in mezzo a loro?  , verranno giorni in cui lo sposo verrà tolto allora in quei giorni digiuneranno” . 
Il Signore non era contrario al Digiuno , ma era contrario alle forme ipocrite di osservanza della legge e delle norme  che venivano fatte dai farisei , un modo di auto assoluzione solo per il fatto della mera osservanza. 
Mentre  i Discepoli secondo Gesù devono vivere in modo giusto  il tempo  Messianico  ( lo sposo) che è momento  di grazia e di gioia. 
Racconta poi un parabola dicendo che nessuno cuce su di un vestito vecchio una toppa presa da un vestito nuovo  e neppure si versa vino nuovo in otri vecchi , perché’  nel caso della stoffa vecchia , essendo logora dal tempo e dai lavaggi  non resisterebbe al nuovo pezzo che mal si adatta e quindi si spreca entrambi . 
Mentre nel caso degli otri il nuovo vino essendo inquieto romperebbe  i vecchi otri e quindi si perderebbero entrambi.  
I simbolismi  sono da leggere nella chiave del  nuovo Testamento   che non è venuto a riparare il vecchio , ma a sostituirlo , non si sostituisce  all'antico Patto  non  abolisce  la legge e i Profeti , ma  bensì lo  porta  a compimento  . 
Gesù non dice che la stoffa vecchia  o gli otri vecchi sono da buttare o sono inutili , ma che c’è incompatibilità  tra vecchio e  il nuovo ,   il  vecchio  conduce al nuovo. 
Al termine della celebrazione come di consueto le Preghiere per lucrare l’Indulgenza Plenaria e dopo la benedizione , la condivisione  sul sagrato  con  il piccolo rinfresco fraterno segno di amicizia .
         









venerdì 4 settembre 2015

Giovedì 3 settembre quinto giorno del 197° Giubileo al Santuario della Bruceta 

Giornata tradizionalmente dedicata ai malati e agli anziani , che si contraddistingue con le imposizione delle mani dei sacerdoti concelebranti ai fedeli che lo desiderano , al termine delle celebrazioni.
Nonostante previsioni atmosferiche non del tutto buone , il santuario ha progressivamente accolto molte persone tra le quali un gruppo proveniente da Acqui terme con un pulmino , ammalati e anziani che, hanno voluto pregare nel giorno a loro dedicato, e lucrare l’indulgenza plenaria.



A presiedere le celebrazioni il Parroco di Cremolino Don Claudio Almeyra Fereyre , coadiuvato da Mons. Carlo Ceretti , dopo l’adorazione individuale la recita del Santo Rosario e la Benedizione Eucaristica , il tutto in un clima di devozione e preghiera .
Durante la Santa Messa il celebrante nell'omelia , richiamandosi alle letture e particolarmente al passo del Vangelo che riporta la pesca miracolosa , ha sottolineato le parole di Pietro “ sulla tua parola getterò le reti” , questa frase rimarca l’affidamento da parte dell’Apostolo al Signore , e non resta deluso “ le reti si riempirono di grossi pesci che quasi non reggevano il peso” , l’affidarsi al Signore diventa allora fondamentale nella vita delle persone , e nel momento della prova è senz'altro un motivo di forza e speranza .
Pietro rendendosi conto di chi è il Signore gli chiede di allontanarsi da lui che è un peccatore , ammettendo così la sua umanità e facendo un grande atto di umiltà , il Signore che ben conosce di che pasta siamo plasmati lo invita a seguirlo dicendo “ ti farò pescatore di uomini”
L’ esperienza dolorosa, traumatica , e in tanti casi inabilitante, della malattia o di una anzianità costellata da disturbi dovuti all'età avanzata, può quindi trasformarsi con gli occhi della fede in un momento di grazia, di preghiera e di testimonianza è quell'affidarsi che fa emergere una fede genuina ed autentica.
Al termine della Santa Messa molto partecipata, i celebranti hanno imposto le mani a tutti i presenti, a seguire fuori dal Santuario il momento di condivisione e piccola agape fraterna con il consueto rinfresco, in modo da chiudere una giornata in preghiera e amicizia .


































giovedì 3 settembre 2015

Mercoledì 2 settembre quarta giornata del Giubileo 2015


La giornata di mercoledì’ é stata contrassegnata dal pellegrinaggio delle Parrocchie della Zona Pastorale Nizza Monferrato / Canelli , che comprende le seguenti Parrocchie Bergamasco; Bruno; Calamandrana (Sacro Cuore, Immacolata); Canelli (S. Cuore, S. Leonardo, S. Tommaso); Cassinasco; Castelboglione; Castelletto Molina; Castelnuovo Belbo; Castelrocchero; Cortiglione; Fontanile; Incisa Scapaccino (N.S. del Carmine e San Gio. Battista, SS. Vittore e Corona); Maranzana; Moasca; Mombaruzzo (Santa Maria Maddalena, Cuore Immacolato di Maria della Stazione e N.S. Addolorata della Bazzana); Montabone; Nizza Monferrato (San Giovanni, Sant'Ippolito, San Siro); Quaranti; Rocchetta Palafea; San Marzano Oliveto; Vaglio Serra.



A guidare il pellegrinaggio il Parroco di Cortiglione Don Gianni Robino , che con la sua accattivante simpatia ha organizzato un pullman di pellegrini.
Il raccoglimento e la preghiera sono stati comune denominatore della giornata iniziata con l’Adorazione Eucaristica individuale , il Santo Rosario, la Benedizione Eucaristica e la Santa messa presieduta da Don Gianni , assistito dal Diacono e dalle Chierichette al seguito del pellegrinaggio .




Tema di riflessione della Giornata “ preghiera per i Giovani di tutto il Mondo". durante l’omelia il celebrante prendendo spunto dal brano di Vangelo proposto dalla liturgia quotidiana, ha parlato della preghiera che si trasforma in azione, la carità visibile, l’amore di Dio che si manifesta attraverso le nostre buone opere nei confronti dei fratelli che soffrono, sottolineando l’emergenza contingente dei migranti che bussano alle nostre porte .

Questo modo di vivere la fede va trasmesso alle nuove generazioni che vivono e crescono in una società che esalta modelli diametralmente opposti ai precetti Evangelici, individualistici ed egoistici, serve quindi la preghiera a Dio in modo che lo Spirito Santo illumini le menti delle nuove generazioni affinché riconoscano la vera via che conduce alla salvezza e vivano una attenzione verso i fratelli bisognosi e sofferenti in modo da fare crescere una società dell’amore.

Al termine il consueto momento di condivisione all'esterno del Santuario con un rinfresco offerto dalla Comunità Cremolinese, ha concluso una giornata speciale.




































mercoledì 2 settembre 2015

Martedì 1 settembre terzo giorno del Giubileo 2015 

Al Santuario della Bruceta , pellegrinaggio zona Vallestura, comprendente le Parrocchie di Rossiglione , Campo Ligure , Masone , Tiglieto e Urbe , che come ogni anno sono giunti in pullman accompagnati da Don Carlo coadiutore della Parrocchia di Campo Ligure .



Nella giornata che il calendario formulato quest’anno è dedicata alla preghiera per i Cristiani perseguitati, durante la Santa Messa, presieduta da Don Carlo, nell'omelia il sacerdote si è soffermato sulle drammatiche condizioni in cui versano i nostri fratelli nella fede in diversi parti del mondo e in particolare attualmente nei paesi arabi , rimarcando il significato della parola martirio con una lettura Cristiana del termine e sottolineando come durante i secoli i Cristiani siano stati perseguitati in varie epoche e in vari modi.


Sia l’adorazione Eucaristica che il S.Rosario e la Santa Messa sono state seguite e partecipate in modo attento e devoto da parte dei fedeli che hanno letteralmente affollato il Santuario.
Al termine consueto momento conviviale sul sagrato che ha concluso una giornata solare e gioiosa.





















martedì 1 settembre 2015



GIÀ INIZIATO GIUBILEO 2015..........

Lunedi’ 31 Agosto secondo giorno dell’ottavario di preghiera e di celebrazioni, dedicato alla vita consacrata, al pomeriggio il Santuario si è affollato di religiose , giunte dalla zona ovadese.
La Santa Messa è stata presieduta da Don Giuseppe Olivieri Arciprete di Molare e Trisobbio e responsabile per la Zona Ovadese,concelebrata da Don Domenico Pisano Viceparroco di Ovada e assistito dal Diacono Giuseppe Lassa di Molare .
Durante l’omelia Don Giuseppe dopo aver spiegato le origini del Santuario e il grande dono del Giubileo ,ha proposto un parallelismo con la parola di Dio enunciata nelle letture della giornata , la celebrazione molto partecipata e sentita ha coinvolto i fedeli presenti .
Dopo la Santa Messa momento conviviale all'esterno del Santuario offerto dalla Comunità Cremolinese , espressione di condivisione e amicizia fraterna .