sabato 5 settembre 2020

SABATO 5 SETTEMBRE

Oggi primo sabato del mese, memoria di santa Teresa di Calcutta, si è pregato il santo rosario e poi la celebrazione della santa messa a carico di Don Claudio, fra le intenzioni non solo c'erano defunti anche si è pregato per i ragazzi, fanciulli e bambini. la liturgia scelta è stata Maria regina della pace, nella prima lettura il profeta Isaia ci presenta Gesù come il principe della pace e poi si ha letto il vangelo dell'annunciazione del Signore. 

Il sacerdote ha riflettuto sul mistero della incarnazione, il ruolo di Maria Santissima e il suo "FIAT" che ci permesse di avere fra noi il Messia, poi ha fatto un riferimento alla pace come la prolunga dell'ordine stabilito da Dio che deve essere vissuto nella nostra società con i nostri atteggiamenti affinché si possa sostenere la pace come una realtà, che diventa un frutto sempre del'ordine divino.Alla fine della sua riflessione ha detto che la educazione sarebbe il ruolo più importante di tutti nel confronto ai nostri fanciulli, questa educazione deve partire del cuore, perciò i nostri ragazzi devono essere certi del nostro amore, allora capiranno che l'insegnamento impartito è solo per il loro bene. 

Al pomeriggio alle 16:30 erano i pellegrini pronti per recitare il santo rosario, fra loro c'erano anche dei ragazzi, nella celebrazione liturgica della XXIII settimana del tempo ordinario, la parola di Dio ci ha fatto riflettere sul amore, allora il parroco di Cremolino ha detto che l'amore vero è Dio perché è il bene con maiuscola, e noi partecipiamo di quel bene, perciò il Signore ci chiede di amarci fra noi, con lo stesso amore che abbiamo ricevuto gratis di Lui, al riguardo del vangelo, dove il Signore insegna ai suoi discepoli della correzione fraterna, il Don ha riflettuto con una favola per fare capire ai fedeli che la verità sempre va detta ma con carità.

Dopo la Santa Messa, il parroco ha offerto il ghiacciolo per tutti piccoli e grandi. 



































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