martedì 28 agosto 2018

Lunedì 27 Agosto, secondo giorno del Duecentesimo Santo Giubileo


Giornata dedicata alle vocazioni religiose, la preghiera singola e comunitaria è stata indirizzata, affinché il Signore mandi operai nella sua vigna.
Al Mattino Santo Rosario e Santa Messa celebrata dal Parroco Don Claudio , al pomeriggio dopo l’adorazione Eucaristica  e la recita del Santo Rosario , solenne celebrazione Eucaristica presieduta da Padre Massimiliano  Preseglio  Priore della comunità dei Padri Passionisti del Santuario Madonna delle Rocche di Molare , e concelebrata da Don Felice  Sanguineti Parroco di Carpeneto  e Madonna della Villa ,Don Niyibizi Deogratias , Vicario Foraneo di Cassinelle  e  Parroco di Bandita  e  Morbello, Don Giuseppe Olivieri, parroco di Molare e Trisobbio, era presente anche Don Adriano ferro parroco di San Girolamo di Roccaverano .




Un gran numero di suore di diverse famiglie religiose, affollavano il Santuario nella giornata a loro dedicata e molti fedeli si sono uniti alle preghiera e alla Santa Messa.
Nella giornata dove la Chiesa fa memoria di Santa Monica, madre di Sant'Agostino che provvide a indirizzare e coltivare la fede di Cristo nel figlio nell'omelia Padre Preseglio ha sottolineato la necessità della preghiera per le vocazioni religiose e poi ha spiegato che bisogna fuggire della malattia dell’anima che si chiama ipocrisia, affido alla Madonna Santissima tutti i religiosi e la zona ovadese.




Al termine della celebrazione, momento conviviale sul sagrato del Santuario con l’opportunità di fare un passo nel ricco banco di beneficenza, i cui proventi sono finalizzati al restauro del Santuario.    


































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