Oggi con la celebrazione della Santa Messa delle 11:00, incomincio il Santo Giubileo, nella omelia il parroco, Don Claudio, ha fatto riferimento alla Liturgia della parola, dove il Signore Gesù, ci chiede l'esercizio e innanzitutto l'acquisto della virtù della umiltà, come pegno di salvezza eterna, non solo per gradire a Dio altrimenti questa virtù diventa la chiave dei rapporti umani già che nessuno di noi vuole relazionarsi con gente orgogliosa e prepotente.
Dopo di questa esortazione il sacerdote spiego cosa fosse l'indulgenza e come lucrare in questo Giubileo questo dono del Padre Eterno, con la chiesa colma dei fedeli e pellegrini, si pregò e molti di loro si accostarono al sacramento della penitenza.
Al pomeriggio, come era programmato, si ha fatto la adorazione Eucaristica e la preghiera del santo rosario, dopo di che, arrivando il vescovo di Acqui, dio inizio la celebrazione della Santa Messa,con un tempio stra colmo di gente, che cantava e pregava; il prelato nella sua omelia enfatizzo che il santo Giubileo, questo anno, coincide con il santo giubileo della misericordia, e poi ha manifestato il suo cordoglio per le vittime del ultimo terremoto.
Si è pregato specialmente per gli sposi che hanno celebrato il loro anniversario de matrimonio, e per la famiglia, dopo della funzione il parroco ha presentato un sacerdote del Togo: Don Teo, che ha ringraziato il popolo di Cremolino, perché tramite la pro loco, aiuta il suo paese con la adozione a distanza dei bambini, dopo il suo intervento la assemblea ha applaudito questa iniziativa benefica, per finire il vescovo Pier Giorgio, ha benedetto le dieci coppie presenti e Don Claudio ha consegnato un piccolo ricordo di questo momento importante.
Tutti contenti e soddisfatti si sono trovati nel giardino del santuario a condividere un piccolo rinfresco offerto dalla comunità.
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