domenica 3 settembre 2023

MARIA MADRE DEGLI ITALIANI

La domenica sempre è un giorno di festa in questo caso ancora di più, perché si conclude il Santo Giubileo, perciò con tanta gioia pellegrini e volontari sono pronti a cominciare la giornata, il clima aiuta perché c'è un bel sole e anche un aria fresca che mitiga il caldo estivo, la Santa Messa in mattinata è stata celebrata dal parroco di Cremolino, che facendosi enfasi del vangelo della XXII domenica del tempo ordinario, ha riflettuto sull'atteggiamento di Pietro e le condizioni che ha messo il Signore per diventare discepoli suoi, alla fine della omelia il Don ha chiesto di pregare per l'Italia, infatti era la intenzione del giorno,  la Patria immersa in una crisi non tanto di ordine economica ma piuttosto di identità, come nazione cristiana, ha bisogno dei suoi figli, anche ha risaltato la devozione del popolo italiano nel confronto della Madonna, che viene venerata da tutti con amore e fiducia.


Al pomeriggio come di solito i pellegrini si recarono presto al santuario per pregare e confessarsi, dopo la adorazione con il Santissimo esposto solennemente, viene celebrata la Santa Messa, da Don Antonio Masi, parroco di Cristo Redentore ad Acqui terme, nella sua riflessione ha sottolineato la vocazione di Geremia, come racconta la prima lettura, a volte può capitare anche a noi di non potere dire no al Signore perché c'è qualcosa nel cuore che ci impedisce rifiutare il servizio a Gesù, poi ha fatto un accenno al Vangelo secondo Matteo, al riguardo della croce che ci porta alla risurrezione di Cristo che sarebbe un preludio della nostra propria risurrezione.

Alla fine si è servito un rinfresco abbondate di torte dolci, vini, bibite e compagnia, i pellegrini si trovavano con piacere nel piazzale del santuario a condividere il dono della fede e della devozione alla Madonna della Bruceta.

Ancora una volta si è svolto il santo Giubileo, una tradizione antica ma nuova grazie alla applicazione di una ermeneutica della continuità, che rende ogni anno una novità questa pratica, numerosi pellegrini si sono recati tutti giorni, per diversi motivi, a ringraziare, a chiedere e innanzitutto a riconciliarsi con il buon Dio che nella casa della sua Madre accoglie tutti con la sua misericordia.

Ci rimane solo ringraziare per tanti doni, per il clima di festa e solennità, per il dono della fede e per l'amore a Maria che ci hanno insegnato da bambini, la nostra mamma sicuramente sarà contenta con i volontari che durante siete giorni di mattina e pomeriggio hanno offerto un servizio di perfetta accoglienza e disponibilità a tutti e anche dei pellegrini che hanno pregato, cantato e condiviso come fratelli la stessa fede cattolica, alla fine questa è la nostra fede! vissuta nella unica chiesa di Cristo che come una vera famiglia, riempie la nostra anima di serenità e pace. GRAZIE a tutti!  



















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